(Foto di copertina: edizione 2013) – A L’Aquila è in corso il “Salone dei prodotti tipici dei Parchi d’Italia”, nato tre anni fa su iniziativa della Camera di Commercio dell’Aquila, promosso dal Comitato PromoExpò e organizzato da Carsa. Dal 28 al 31 maggio 2015 i locali dell’ex Agriformula di Monticchio, nel nucleo industriale tra Monticchio e Bazzano, ospitano convegni, cooking show e una grande mostra mercato di prodotti tipici con al centro i protagonisti dei Parchi italiani. Una navetta gratuita urbana è messa a disposizione dalle 10.00 alle 22.00 ogni giorno del Salone, prenotabile il giorno prima allo 0862.319857. Anche l’ingresso alla manifestazione è, quest’anno, interamente gratuito.
Battezzato alle 15 del 28 maggio dal sottosegretario all’Economia Paola De Micheli, il Salone si apre con l’incontro istituzionale a cura di Federparchi “L’Economia dei parchi”, realizzato con il sostegno della Regione Abruzzo, al quale intervengono Giacomo Giusti dell’Istituto Guglielmo Tagliacarne; il presidente dell’Unione regionale delle Camere di Commercio d’Abruzzo Lorenzo Santilli; il presidente della Federparchi Giampiero Sammuri; il presidente Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise Antonio Carrara; il presidente Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga Arturo Diaconale; e il presidente dell’Area Marina Protetta Torre Cerrano Benigno D’Orazio.
La manifestazione prosegue con i laboratori del gusto organizzati da Slow Food Abruzzo e Molise: venerdì 29 maggio sul maiale nero, sabato 30 sui caprini dei Parchi e sui nuovi presidi abruzzesi con Alfonso D’Alfonso, presidente della DMC Gran Sasso d’Italia, L’Aquila e Terre Vestine; e domenica 31 sul miele e sull’agnello.
Tra i ristoratori abruzzesi coinvolti, provenienti dai territori dei Parchi e dall’associazione Qualità Abruzzo: la famiglia Cercone (Taverna Li Caldora, Pacentro), Arcangelo Tinari (Ristorante Villa Majella, Guardiagrele), Biase Bucciferro (Locanda del Barone di Caramanico) e Massimiliano Capretta (Ristorante L’Arca, Alba Adriatica).
Venerdì 29 viene presentata la pubblicazione a cura di Carlo Cambi “Zafferano dell’Aquila DOP – fili rossi tra memoria e futuro” e vengono ospitate due degustazioni organizzate dal Coordinamento Parchi abruzzesi, una dedicata ai norcini e l’altra ai dolci di montagna. Sabato 30 maggio alle 10,30 si svolge l’incontro-dibattito organizzato da Bioalimenta “Celiachia e Ristorazione. Ai sapori della tradizione togliamo solo il glutine”, già portato in Expo e patrocinato da Slow Food Abruzzo e Molise, Polo Agire, AIC (Associazione Italiana Celiachia) Abruzzo ed AIC Lazio. Intervengono la redattrice enogastronomica Lara Balleri; il segretario generale Symbola Fabio Renzi; il nutrizionista Gianluca Giampietro, dietista AIC Abruzzo; il gastroenterologo Italo De Vitis; il biologo Alfredo Grilli; l’amministratore delegato del Polo Agire Donatantonio De Falcis; l’esperto di tecnologie alimentari Raimondo Cubadda; il Segretario regionale di Slow Food Abruzzo e Molise Raffaele Cavallo; e il cuoco Marcello Ferrarini, conduttore del programma TV “Senza glutine, con gusto” trasmesso su Sky da Gambero Rosso Channel. Ospite d’eccezione Gaia De Laurentiis, attrice e “mamma gluten free”.
Per la prima volta, il circuito Coldiretti “Campagna amica” gestisce l’area ristorante del Salone insieme alle aziende agrituristiche accreditate: oltre alle produzioni tipiche aquilane, già presenti nei padiglioni espositivi e nell’area commerciale esterna con il Festival del cibo di strada (dallo zafferano al miele, passando per lenticchie, arrosticini e birra agricola), è possibile così conoscere anche le ricette ad esse collegate. Vengono proposti, per esempio, pasta di saragolla e farro con pomodoro a pera d’Abruzzo e asparagi; zuppe di legumi; arrosto di maiale al forno con miele dei parchi e mosto cotto su un letto di farro; coniglio alla cacciatora con patate al coppo; e anche degustazioni di lumache di terra.
Il Salone rappresenta la seconda tappa di un progetto più ampio dedicato alla valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche delle aree protette italiane, che è partito a Milano all’inizio di maggio, in concomitanza con l’apertura di Expò, e che si concluderà di nuovo a Milano dall’1 al 7 giugno prossimi. «Tipici dei Parchi valorizza la gastronomia come processo culturale che attinge dalle identità per soddisfare il bisogno alimentare», ha spiegato Roberto Di Vincenzo, coordinatore generale del Salone.
Nelle edizioni passate Tipici dei Parchi ha ottenuto importanti riscontri dagli addetti ai lavori e ha incontrato soprattutto il favore del pubblico e delle aziende che hanno partecipato, registrando cifre da record. Oltre 30.000 visitatori e 150 espositori provenienti dall’Abruzzo e da diverse regioni italiane, centinaia di prodotti tipici promossi e venduti in stand con allestimenti e arredi dall’anima green sono valsi al Salone il riconoscimento di Fiera Nazionale e di primo evento fieristico d’Italia completamente sostenibile.
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